Spugne per scrub in feltro

Ho pensato di fare qualcosa di nuovo con il feltro. Visto che il bergschaft è una lana molto grezza, che rimane un po' spinosa, mi è venuto in mente di creare delle spugne per fare lo scrub sotto la doccia. Da bagnato il feltro non è così ruvido come quei guanti in fibra vegetale che si trovano abbastanza comunemente, quindi l'azione esfoliante sulla pelle è più delicata. Inoltre il feltro si lavora con acqua calda e sapone, quindi non c'è pericolo che usandolo come spugna si rovini. La forma fatta a bustina va bene per inserire una saponetta profumata, ne ho comperate alcune all'olio di oliva e agli agrumi.

Spille con perline

Spilla con vetro indiano

Sullo stesso tipo del post precedente pubblico anche questa spilla con vetro indiano, feltro ed elementi di catena. La trovo molto carina, indossata su un cardigan completa il look senza bisogno d'altro.

Spille con perle in acrilico

Si avvicina il Natale e così, su richiesta ho fatto queste nuove spille. Ripetono il montaggio di altre già realizzate in passato ma questa volta ho usato al centro una perla trasparente di acrilico e un pendente a forma di cristallo di neve. Purtroppo lo spessore piuttosto grosso dell'ago limita molto la possibilità di scegliere diversi tipi di perle.

Borsa di feltro con fodera

Dopo molto tempo di inattività nuovo post!
La nuova nata è una borsa di feltro che ho fatto per me con il bergschaft marrone. Ho fatto l'esperimento di mettere una fodera colorata per vivacizzare il lavoro e renderlo meno anonimo; ho adoperato stoffe che avevo già in casa. Come vedete il bordo rosa spunta fuori, quindi ho dovuto lasciare la cucitura della fodera a vista nell'interno della borsa, per renderla graziosa ho applicato uno sbieco rosa: a ben guardare la cucitura dello sbieco è tutta storta, ma lo vedrò solo io...
Che dite? A me sembra venuta abbastanza bene, è della giusta dimensione e la posso appendere al manubrio della bicicletta.
Prossimo progetto: sciarpa in nuno felt con colori coordinati!

Abito per la danza orientale

Ormai non scrivo sul blog da molto tempo. L'ultimo post è stato dedicato alla mia impresa ago e filo; ora posso finalmente mettere in bella mostra il risultato. Purtroppo non sono riuscita a fare tutto da me, una ragazza della scuola di danza mi ha fatto gli orli arrotolati alla gonna e al velo. Io non c'ho proprio capito un accidente di come si usa quel piedino magico... Spero di poter avere una mini-lezione privata a breve visto che ormai il saggio è passato e le nostre sarte possono tornare alla vita normale.
Fare l'abito è stata una faticaccia, della cintura e reggiseno vi avevo già detto. Arrivata alla gonna pensavo che la strada fosse in discesa, ma.... Col cavolo! Lo chiffon e l'organza scivolano e sono diventata matta per fare il tunnel per l'elastico. Poi un paio d'ore per tagliare alla giusta lunghezza, un centimetro alla volta con il terrore di sbagliare con il mio compagno che mi rincorreva per casa e cercava di mettere spilli.

Completo danza orientale: Bra e Cintura

Nuova fatica. Dallo scorso anno ho iniziato a frequentare una scuola di danza orientale. Ne sono entusiasta e, mentre per il saggio dello scorso anno gli abiti sono stati fatti tutti uguali, quest'anno finalmente è giunto il momento di procurarsi un vestito nello stile orientale classico. Quindi... al lavoro!!
Qualche tempo fa con le mie amiche ballerine e la maestra siamo andate a comperare i tessuti ed io ho deciso di confezionare da me l'intero abito. Con qualche consiglio delle ballerine esperte ho iniziato tagliando un cartamodello per la cintura, ho fatto una base di cotone grosso raddoppiato per dare un po' di rigidezza al tutto e ho rivestito con il micropaiettato. Fino qui ok, macchina da cucire e via! Poi ho preso un vecchio reggiseno, l'ho privato dei laccini e dell'elastico sulla schiena, e me lo sono rivestito e ricomposto a mano, ago e filo, con il sottofondo dei miei improperi perché mi sono bucata le dita un milione di volte!!!
A questo punto arriva la parte facile: le decorazioni. Nel ricamo non ho assolutamente intenzione di cimentarmi e quindi ho assemblato perline e strass che un po' avevo in casa e un po' ho comperato apposta. Gli strass sono incollati con la colla a caldo mentre i fili di perle e perline sono bloccati con dei punti. Le perline al fondo sono tenute insieme con un chiodino chiuso con la chiusura da orefice e poi cucito.

La mia scuola si chiama KARABA', sta a Livorno, e la mia maestra bravissima si chiama Nada Al Basha. :)

Mercatino Mercatino, piazza Duomo 2013

Anche quest'anno ho partecipato al mercatino organizzato dall'Ufficio Patri Opportunità della Provincia in piazza Duomo. Era da un anno esatto che non mercateggiavo ed ero un po' preoccupata, o emozionata: non so di preciso.
La giornata è andata bene, c'è stato tanto via vai di persone e un sacco di interesse sui bracciali e anelli con le cerniere. Mi ha fatto un sacco ridere che le signore un po' anzianotte guardavano e riguardavano, poi io dicevo: "sono cerniere!" e qui scattavano i commenti in dialetto con la tipica cantilena trentina di città che non posso rendere per iscritto e alla quale non sono più tanto abituata. Zero interesse per le borse di feltro e poco per il nuno-felt che ha il grave difetto di essere costoso in mezzo a tante cose da pochi eurini.

Orecchini con Swirl in fimo

Colta da morbo "creans", in vista del mercatino di sabato ho fatto questi orecchini super colorati in fimo decorato con un brillantino e perle di mezzo cristallo o acrilico in tono. Ecco, insomma oggi invece di studiare mi sono messa in produzione.

Cerniera e libellule...

Un altro anello fatto con una cerniera arrotolata decorato con una libellula. E a seguire... gli orecchini coordinati! Arriva la Primavera, FINALMENTE!!

Farfalle con sfere di fimo

Nello stesso stile dei cuoricioni con sfere colorate di fimo ecco anche delle farfalle annunciatrici di primavera...

Spille con feltro vetri indiani e ceramica

Qualche altro spillone. Questa volta ho usato anche delle perle di ceramica invitriata che avevo da un po' nella scatola magica delle perline.

Nuovi ciondoli con cuore e sfera di fimo

Sono finalmente riuscita a ritrovare dei cuoricioni per fare dei ciondoli lunghi. Sono come quelli di qulache tempo fa, solo i cuori sono un po' più grandi, circa 5 cm, inoltre ci sono questi due ramati che hanno un'aria più etnica. Ecco le foto...

Sciarpa reciclata nuno felt

Questa sciarpa nasce un paio di mesi fa a partire da una sciarpina di seta con dei fiori astratti nei toni del grigio e blu che avevo regalato a mia mamma. Siccome la seta non era di qualità con l'uso si sono tirati tutti i fili. Quindi, visto che la sciarpina rimaneva chiusa nel cassetto, l'ho "sequestrata" e rivisitata.
Il lavoro è stato molto semplice: che c'era l'orlo tutto intorno ed io ho solo agiunto delle strisce di lana grigia chiara e scura e lilla che avessero degli andamenti curvilinei. Una volta infeltrita la forma rettangolare si è praticamente persa così, poichè il tessuto di partenza era piuttosto corto ne è uscito uno scalda-collo poco voluminoso che sto portando tantissimo soprattutto in ufficio. Non si notano più i fili tirati e penso che ancora per un bel po' questo accessorio potrà fare la sua bella figura.

Spille con feltro e vetri indiani

Ho ritrovato questi spilloni -sono lunghi una decina di centimetri- nel negozio che sto frequentando da un po' di tempo qui a Livorno. Ho ancora delle pallone di feltro che avevo preso in fiera dell'artigianto a Milano ormai qualche anno fa e dei grandi vetri indiani con foglia d'argento. Così ho replicato un accessorio carino che avevo già proposto qui sul blog. Che dite?

Anello con cerniera e stella marina

Ecco un'altra novità. In vista della bella stagione mi è sembrata un'idea carina fare questi anelloni. La stella marina (che mi piace tantissimo) è quasi una scelta obbligata perchè è della dimensione giusta ed è piatta. Vorrei provare a cercare qualche altra soluzione per variare; andrò al nuovo negozino e chierò consiglio. Di certo non ci voglio mettere una perla rotonda. Poi non mi resta che replicare con altri colori.
Penso che farò anche degli orecchini da coordinare.

Braccialetti con cerniere

Si avvicina il mercatino della creatività femminile... Evviva!!
Allora urge trovare qualche nuova buona idea. Girando un po' su internet, a dire il vero a caso, ho trovato una foto che mi ha fatto sbarrare gli occhi. Per correttezza ho cercato di risalire all'origine della foto: cercando su google immagini la foro compare sul sito pianetadonna.it.
Si tartta di bracciali creati a prtire da una cerniera. Io non ho fatto altro che replicare.
La cosa divertante è stata quella di girare le mercerie di Livorno per trovare le cerniere come servivano a me: con i denti di metallo, sia oro che argento, abbastanza lunghe (quelle da jeans a vita bassa non vanno bene), e con il supporto di tessuto sintetico. A parte nel negozio chic del centro, in tutti gli altri sono finita a rovistare nelle scatole e nei sacchi cercando e riuscendo a strappare sconti con la scusa che si tratta di merce con poco mercato.
Questo è il risultato :)

Folletti nuovi colori

Ecco un altro post dedicato ai folletti in fimo.
Qualche giorno fa ho comperato un po' di fimo visto che ormai la riserva era davvero limitata a pochi colori; ho trovato un posto dove costa 2 euro a panetto, che non è affatto male.
Nel tentativo di coinvolgere Giacomo nell'impresa creativa ho chiesto dei consignli per come abbinare i nuovi colori e lui, che non ha capito quello che volevo chiedere e fondamentalmente pensava a tutt'altro, mi ha detto: "falli neri!"
Sul momento ho pensato che non sarebbe stata la prima volta, il nero si accoppia con quasi tutti i colori, ho le perline per il montaggio e sono faciali da vendere. Quuindi niente di nuovo. Ma quella sera avevamo ospiti a cena: una coppia di nostri amici, lei Viareggina, bionda e bianca bianca, e lui Maliano, nero nero nero, con un bimbo meraviglioso mulatto. ECCO COSA VOLEVA DIRE "FALLI NERI" !!!

 

I folletti sono fotografiati appena sfornati quindi hanno il loro filo metallico ancora lungo da ripiegare...

Tutorial stampo a rullo

Ciao a tutti! Primo post del 2013... Durante le vacanze di Natale me ne sono andata in viaggio con il mio Giacomo ed al rientro sono stata sommersa dai panni da lavare e le valige da rimettere a posto. La cigliegina sulla torta è una mezza influenza che mi trascino da qualche giorno. Quindi non ho ancora ricminciato a creare ma ho già chiari i progetti, tra cui un paio di ciabatte di feltro per me, visto che quelle vecchie si sono bucate e a fine stagione dello scorso anno le ho buttate. Il risultato è che ho distribuito ciabatte a mezzo mondo ma io sono rimasta con i piedi gelati! Poi, sempre per me, voglio fare una sciarpa blu e grigia da un vecchio fuolard di seta di mia mamma. Poi, si avvicina il mercatino di piazza Duomo a Trento e devo produrre un po' di fimo. Insomma: quasi quasi mi licenzio e creo. Che dite?!?!
Nel frattempo ho trovato su Facebook questo tutorial preso dalla pagina THE ECOIST. Mi sembra una buona idea applicabile sia alla carta che al fimo, magari con una trama più stretta.